Il 5G arriverà a Parigi “nei prossimi giorni”, ha indicato giovedì il patron di Orange, Stéphane Richard, all’indomani del voto del Consiglio di Parigi, di una carta che inquadra il suo dispiegamento nella capitale.
“Il 5G arriverà nella capitale, alla fine del mese di marzo, ovvero nei prossimi giorni”, ha dichiarato M. Richard, su Europe 1. Il consiglio di Parigi, ha dato il suo politico semaforo verde al dispiegamento del 5G, attraverso il voto di una carta che prevede specialmente, la creazione di un osservatorio sull’argomento. La destra francese ha votato in favore, ma gli eletti ecologisti, nonostante siano alleati del sindaco PS Anne Hidalgo, hanno votato contro.
Molte città, inizialmente recalcitranti, hanno finito per far accendere le loro reti 5G, come ad esempio, Strasburgo, Lione e Bordeaux. Gli oppositori alla 5G si inquietano sul rischio sanitario che le onde farebbero pesare sulla popolazione, e denunciano ugualmente una tecnologia inutile, non rispondente ai veri bisogni della società. Secondo Stéphane Richard, Orange, dispone, ad ogni modo, delle prime considerazioni positive dei consumatori passati al 5G.
La soddisfazione degli utilizzatori “è in media due volte più elevata sul 5G”, che sul 4G, ha egli aggiunto. “Tutti i contenuti pesanti in banda larga passano istantaneamente e molto facilmente”, ha egli indicato. Ha comunque riconosciuto, che per il momento, l’apporto per il consumatore risulti “significativo”, ma non “distruttivo”, tenuto conto del numero ridotto delle applicazioni utilizzanti pienamente il potenziale del 5G. “Ma vi saranno dei nuovi usi, dei nuovi terminali, che porteranno a delle vere rivoluzioni”, ha egli affermato.
