Il budget, in particolare derivante dal Programma di Investimento per il futuro (PIA), mira a promuovere, tra le altre cose, la ricerca e lo sviluppo a favore di soluzioni di riciclaggio più efficienti.
Il governo continua il suo impegno per un’economia circolare al 100%. Il Ministro della Transizione Ecologica, Barbara Pompili, e il Vice Ministro per l’Industria, Agnès Pannier-Runacher, hanno annunciato il lancio di un programma per accelerare il riciclo di plastica, compositi, tessuti, metalli strategici e carte di cartone.
Ogni anno, la Francia produce 350 milioni di tonnellate di rifiuti, di cui quasi 120 milioni non vengono riciclati, in particolare a causa della mancanza di infrastrutture di riciclaggio sufficienti in Francia. Per migliorare le sue capacità di riciclaggio, tra il 2021 e il 2027 saranno mobilitati 370 milioni di euro per sostenere l’innovazione nell’economia circolare.
Questo sostegno finanziario mira in particolare a promuovere:
- Ricerca e sviluppo a favore di soluzioni di riciclaggio più efficienti;
- Lo spiegamento di unità di riciclaggio industriale;
- L’integrazione nei circuiti industriali di strumenti per reintegrare materiali riciclati.
La dotazione di 370 milioni di euro, in particolare il programma Investimenti per il futuro, si aggiunge ai 200 milioni di euro già mobilitati per l’economia circolare del piano di rilancio della Francia per l’anno 2021-2022.
