Dal 2 giugno in Francia, via alla riapertura dei bar e ristoranti, chiusi dal 14 marzo. L’ha annunciato il premier Edouard Philippe il 28 maggio.
L’annuncio era molto aspettato da parte dei francesi perché, oltre al lato economico, i ristoranti e i bar fanno parte dell’arte di vivere francese. La gente potrà tornare presto a bere il caffè con gli amici, ma solo in terrazza nelle zone arancine, come a Parigi.
“Dato lo sviluppo sanitario, ristoranti, bar e caffe potranno riaprire in tutti i dipartimenti a partire dal 2 giugno, ma con restrizioni temporanee nelle Zone Arancioni”, ha annunciato il capo del governo. In effetti nelle zone ancora a rischio maggiore (Île-de-France, Guyana francese, Mayotte), solo le terrazze dei ristoranti potranno riaprire.
Misure sanitarie
Per continuare a proteggersi dal virus, saranno necessarie delle precauzioni. Le mascherine saranno obbligatorie per i dipendenti e per i clienti quando si muovono nei locali, ci dovrà essere almeno un metro di distanza tra le tavole, che non potranno accogliere più di 10 persone. Anche i menù dovranno essere sia a uso unico, sia disinfettati dopo l’uso, oppure virtuali.
Inès Daneluzzo-Albertini
